Farmacia Massagli / Blog
Pane, pasta, pizza, biscotti... Ma quanto saranno buoni?! E' difficile non esserne golosi... Però non dobbiamo esagerare in quanto, seppur appetitosi, molto ricchi di carboidrati e non adatti ad una dieta equilibrata.
Ma cosa si intende per carboidrati? E soprattutto quali sono da evitare?
Per capire un po' di più sull'argomento suddividiamo intanto i carboidrati in base a quante unità (monomeri) li costituiscono. Uno zucchero semplice come il glucosio o il fruttosio viene definito monosaccaride, lo zucchero da cucina formato da glucosio+fruttosio è definito disaccaride ed infine l’amido e le fibre alimentari, formate da tante unità di glucosio, sono definiti polisaccaridi.
I carboidrati complessi sono quelli contenenti amido ovvero tutti i derivati dei cereali (pane, pasta, pizza),i tuberi come le patate o la manioca.
I biscotti ed i prodotti da forno contengono un mix di carboidrati complessi con l’aggiunta di zuccheri semplici.
Dalla struttura, dipendono anche le differenze che sussistono in termini di digestione e di indice glicemico. Infatti, i carboidrati complessi, avendo molti legami da rompere per permetterne la digestione, richiedono tempi più lunghi per essere assimilati rispetto a quelli semplici.
Quanti carboidrati mangiare? Ogni giorno l’organismo richiede il consumo di una certa quantità di carboidrati e, in generale, sono da preferire quelli complessi e quelli semplici derivanti da frutta, verdura, latte. In totale, i glucidi dovrebbero ricoprire il 45-60% del proprio fabbisogno energetico giornaliero oppure almeno 2-3 g/kg di peso corporeo, sempre in relazione alla spesa energetica, al proprio obbiettivo e stile di vita. I tanto temuti zuccheri da limitare o evitare sono quelli contenuti nei prodotti industriali, non perché siano molecole differenti da quelle contenute, ad esempio, nella frutta (sempre di glucosio e fruttosio si tratta!) bensì poiché sono presenti in elevata concentrazione.
Quindi seguire una dieta equilibrata abbinata ad attività fisica è la cosa migliore che si possa fare. Ma se abbiamo bisogno di ridurre l'assorbimento di carboidrati un valido aiuto è rappresentato da REGOLA CARBOIDRATI. E' un prodotto naturale a base di Gelso bianco, Melone amaro che favoriscono il metabolismo dei carboidrati e Cromo che invece contribuisce a mantenere i livelli normali di glucosio nel sangue. Di REGOLA CARBOIDRATI Si assumono 1-2 cps prima dei pasti principali.
Al Morus Alba L.-Gelso Bianco in particolare all’estratto meristematico (dalle gemme) e al fogliame sono attribuite moltissime proprietà: ha effetti ipolipidici e antiossidanti ed ha inoltre spiccate proprietà ipoglicemizzanti. Tali proprietà sono imputabili perlopiù ai flavonoidi e ai mulberrosidi contenuti nella pianta.
Momordica charantia L.-Melone Amaro è un frutto molto diffuso in Africa ed in Asia ricchissimo di vitamina A, vitamina B1 e B2, vitamina C e ferro; è tenero e commestibile, il suo nome è meritato in quanto è considerato uno dei frutti più amari esistenti. È un frutto con poche calorie (17Kcal/100g)e tante fibre. Le fibre passano attraverso il tratto digestivo molto lentamente, conferendo un senso di sazietà più lungo nel tempo e riducendo l’appetito. Nella medicina tradizionale del Sud del mondo e in India il Melone amaro viene utilizzato come rimedio per il diabete. Infatti, contiene un particolare fitonutriente il polipeptide-P, una sorta di insulina vegetale in grado di ridurre la glicemia nel sangue.
REGOLA CARBOIDRATI è quindi una buona opzione naturale per non accumulare troppi carboidrati ed essere pronti per la prova costume che ormai si avvicina.